In alcuni casi, la scelta rispecchia il proprio ambito di ricerca, in altri vale l’esatto opposto: l’ascolto di podcast autorevoli è considerato un buon modo per informarsi su temi poco conosciuti. Ecco la selezione dei podcast più ascoltati dai ricercatori del CMCC!
Cambiamento climatico
The Climate Question è stato il podcast più votato dai ricercatori del CMCC; questo programma settimanale della BBC riflette efficacemente la complessità del cambiamento climatico e gli sforzi per contrastarlo, attenuarlo o adattarsi ad esso. L’obiettivo non è tanto dimostrare che il fenomeno stia realmente avvenendo quanto individuare le contromisure migliori. Altri podcast menzionati nel sondaggio sono: Zero: The Climate Race: in questo podcast di Bloomberg, il celebre giornalista Akshat Rathi esamina politiche e strategie per raggiungere la neutralità carbonica; Climate Now. mescola teatralità e giornalismo per trattare scoperte scientifiche, tecnologie e politiche rilevanti per la crisi climatica; TED Climate scompone problemi sistemici nelle loro conseguenze e propone soluzioni; TILclimate è un pluripremiato podcast del MIT di Cambridge che spazia tra scienza, tecnologia e politica per stimolare decisioni informate; The Climate Pod: tra il serio e il faceto, questo podcast affronta questioni ambientali e climatiche ospitando, a seconda dell’episodio, scienziati, giornalisti, artisti e attivisti.
Oceani
World Ocean Radio è il podcast settimanale trasmesso dal World Ocean Observatory. Ogni episodio riassume in cinque minuti una sfida per gli oceani, muovendosi tra oceanografia, politica e casi studio. Il podcast Seacreature racconta la biologia degli organismi marini invitando, di volta in volta, un esperto che ha dedicato la sua carriera allo studio dell’animale protagonista dell’episodio. I sei episodi di the Future Ocean raccolgono l’opinione di scienziati, economisti e decisori politici dell’Alaska alle prese con la transizione energetica. The NOAA Ocean Podcast dà voce ai ricercatori dell’omonima agenzia scientifica statunitense, spaziando dallo sbiancamento dei coralli all’erosione costiera.
Scienze polari
A supporto della spedizione MOSAiC (2019-2020), l’Organizzazione Meteorologica Mondiale commissionò un podcast intitolato The IcePod. Con cadenza mensile, i partecipanti della spedizione raccontano l’esperienza sul campo e la vita a bordo della rompighiaccio Polarstern. Da un polo all’altro, i dieci episodi di Antarctica Unfrozen offrono uno spaccato della quotidianità nella base neozelandese Scott. Se invece siete alla ricerca di un’esperienza insolita, potreste ascoltare the Voice of the Iceberg: quattro episodi raccolgono le gesta di un gruppo di documentaristi impegnati nella registrazione dei suoni emessi dagli iceberg antartici. Altri podcast consigliati sono Iceworld e the Antarctic Report per conoscere l’Antartide e le serie prodotte dall’Arctic Institute of North America Podcast e del SEARCH program per l’Artide.
Altro
The Infinite Monkey Cage è uno dei titoli più longevi e di successo tra le serie di podcast scientifici. Condotto dal fisico Brian Cox e dal comico Robin Ince, il programma è giunto alla 27esima stagione. Tra le tante recensioni fornite nel corso degli anni, la più azzeccata rimane forse quella data dal quotidiano britannico The Independent che lo ha definito “uno sguardo acuto e irriverente al mondo, secondo la scienza”. Il punto di forza dei podcast prodotti da Planet Pod è il coinvolgimento di esperti, provenienti dai più disparati settori, che condividono idee e competenze nel tentativo di rendere gli ascoltatori più consapevoli dell’impatto dell’uomo sul pianeta. Looking back: a series focused on climate action offre una narrazione chiara e rigorosa della complessità, sia tecnica sia normativa, della transizione energetica. The Lloyd’s List Shipping Podcast fornisce una panoramica sulle diverse prospettive per la decarbonizzazione del trasporto marittimo.